Sono
rintronato stamattina e non ricordo il titolo neanche l'autore
comunque sudamericano. Un libricino che mi aveva regalato una amica.
Un uomo che non ha mai amato , ma sempre andato a puttane. E
improvvisamente, mi pare a circa 90 anni, si innamora perdutamente e
completamente di questa ragazzina che lo aspetta addormentata nel
letto di una delle stanze del bordello. E quello che mi aveva colpito
è che l'uomo era nato nel mio stesso giorno. La letteratura e i film
sono pieni delle grandi pene erotico amorose, ma anche la vita delle
persone che se ce l'hai (l'amore) che palle, se non ce l'hai che
depressione. E in questi momenti di crisi molti si sentono sbarellati
nella vita come nel “l'amore ai tempi del colera”, oppure
disponibili a tutto pur di avere un po' di affetto e di attenzione e
magari essere poi sbranati come nel “profumo”. Oppure affascinati da amori ammalati come nell' Idiota. Chiaro storie di
amore , di erotismo e quant'altro ne ho vissute anch'io. Alcune
belle, alcune brutte un po' come tutti quanti, salvo poi essere
allucinato da quella sorta di mancanza di rispetto o di troppa
quotidianità che a volte subentrano nei rapporti prolungati. Si amori ne ho
avuti neanche pochissimi, poi una sorta di tedio o di stanchezza
mentale che ti fa dire “perchè ancora altre menate?”. Purtroppo
o per fortuna una certa formazione che ti fa tenere tutto dentro e
tanto sono apparentemente estroverso nella vita, tanto sono chiuso o
forse troppo discreto nelle mie manifestazioni affettive. Insomma da
piccolo sono cresciuto con il bavaglino “ vietato sbaciucchiare”.
E quando vedo i miei amici, donne o uomini, innamorati e ci ci ci,
quello che provo non è invidia, ma compassione. Insomma poco sangue
caliente. Poi un giorno, dopo tanti ripensamenti, vado in un canile
privato Volevo un cane, avevo visto una foto e me ne ero innamorato,
ma non volevo un boxer, volevo un cane. Poi questo boxerino della
foto mi si è appiccicato addosso e lui ha deciso che ero suo. Poi
con il tempo che non fosse proprio un boxerino, non cambia nulla. La
prima sera l'ho portato a letto con me e lui impazzito, era proprio
felice, continuava a darmi manifestazioni vistose di affetto. Poi si
è addormentato con il muso sotto il mio braccio. Poi tosse da
canile, bronchite, anemia, altri malanni li abbiamo superati pur
sempre con il patema. Prossima settimana il cane fa ufficialmente 11
mesi, in realtà credo sia un pochino più giovane. Ufficialmente è
anche un boxer, ufficiosamente penso sia più pitt bull. Ieri altri
problemini dato che non è carente di vivacità e si è fatto male ad
una zampa in più ho provato questa cosa che dura sei mesi che è la
castrazione chimica. Per lui, non per me. E mi sono accorto che con lui , con questo che
agli altri sembra un cagnottone, a me sempre un cosino, non ho pudore
ad essere stupidissimo senza remore. E anche ora che ormai è vicino
ai trenta chili, quando fa i capricci e non si vuole spostare, me lo
prendo in braccio , lui appoggia la testa sulla spalla ed inizia a
mordicchiarmi le orecchie. E ho scoperto l'amore. Non faccio
confusione, so che non è un figlio, tanto meno un amante,ho presente che è un cane, ma con lui
ho tolto tutti i muri e non ho nessun problema a fare le battaglie
rotolandomi su di un prato neanche pudore ad essere sbaciucchione.
Spesso girando per Romanengo , persone amiche mi dicono "che bello che non sei più solo", le prime volte mi veniva il magone, poi era vero. non ero solo come un cane, ma insieme con un cane. come dice la mia amica Lella," gurada che un cane non può bastare". lo so e forse chissà, forse un'era nuova , forse questo cosino mi ha insegnato ad
aprire il cuore. Ora qui, con la sua congiuntivite, la zampa infortunata penzoloni è lui il mio piccolo picio Peter.
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