Quando sogni
che ti rubano qualcosa sta ad indicare, nella mia personalissima
interpretazione dei sogni: attenzione. Qualcosa di te ti è stato
tolto,non necessariamente da altri. E' un avvertimento, puoi forse
e in parte recuperare, ma non è qualcosa di materiale, è qualcosa
che riguarda la propria anima, il proprio cuore e la propria testa:
ti è stato portato via qualcosa. Ti sei o ti hanno in parte
svuotato. Anni fa sognavo che mi rubavano sempre la macchina, ed ogni
macchina che mi ricompravo mi veniva derubata. Non credo che questi
sogni abbiano a che fare con una paura dei ladri, ma appunto come una
reale , anche se parziale perdita di qualcosa di sé. Può essere il
segnale di un crollo, di una depressione, di un pianto non sfogato.
Stanotte ho sognato che mi avevano rubato il portafoglio, subito
ritrovato, ma senza soldi e senza carta di identità. Questa perdita
della carta di identità mi preoccupa un pochino, ma poi ho pensato
che si , un po' di sbattimenti, ma una carta di identità è quasi
subito rifatta. E probabilmente è un tipo di sogno che tutti
potrebbero fare. Anni fa una bella storia, durata poco e impossibile
da continuare, io avevo sognato un grande cane, bellissimo, ma non
mio. Il cane simbolo di amore e fedeltà. Io ero in macchina e il
cane mi è venuto contro distruggendomi in pratica la macchina.
L'altra persona aveva sognato che stava arrivando una tromba d'aria e
rischiava di distruggergli la casa ( cane bellissimo, ma non mio ) ,
allora , nel sogno, aveva deciso di aprire porte e finestre, così la
tromba d'aria sarebbe passata senza provocare troppi danni. Più
cretino io che avevo chiuso la macchina e cercato di scappare. Mi si
avvicina un mese - fra camminate, sopralluoghi , cani che hanno
bisogno di correre e giocare e madri che se passano le depressioni,
le ansie, gli stati di panico e le malattie reali, stanno male - un
mese praticamente pienissimo. Per fortuna dato che se sto fermo un
attimo vado in paranoia. Sto anche sognando ultimamente un cane ,
neanche troppo bello, tutto e solamente mio. Che starebbe ad indicare
un amore non da condividere. Un cane ce l'ho e che lo amo alla
follia, credo si sia già capito, ma il cane dei sogni probabilmente
appartiene ad un mondo parallelo o è stato confinato lungo orizzonti
lontanissimi. Le quattro camminate di settembre. La prima a Crema, un
torrente pazzo non di suo. Il Serio, prosciugato spesso per
l'agricoltura, impetuoso nei periodi di pioggia, incanalato spesso
che ti fa anche tenerezza. Ma perchè continuano a costruire muri
attorno ai fiumi. Ho già fatto diversi sopralluoghi, ma non ho
ancora trovato il bandolo della matassa. Amo le zone più selvagge,
ma preso un impegno il bandolo si deve trovare. Il bandolo è
qualcosa che mi fermo per ore e il posto mi dice , sono qua. La
seconda camminata sarà vicino a Grosseto, un torrente che sa essere
violentissimo quando vuole, l'Albegna, posto che ancora non conosco e
i sopralluoghi saranno i giorni precedenti. So che ad un certo punto
dirò a Marco, dai va a fare un giro a Grosseto perchè il fiume e il
luogo mi parlano e mi consigliano quando sono solo. Praticamente
sempre. La terza camminata a Milano, parco Nord, un fiume malatissimo
quale è il Seveso. Nel Seveso non ci si va dentro però si
costeggiano, prima un grande cimitero , poi un piccolo cimitero,
quasi di campagna. Ho saputo che il parcheggio del grande cimitero,
di notte è luogo di scambi per scambisti. Fortuna noi siamo di tardo
pomeriggio perchè magari di notte avrei rischiato di perdermi il
pubblico per strada. Sto scherzando. A metà del percorso però si
arriva a quello che i milanesi chiamano un canale di acqua pulita.
Visti i canaloni che abbiamo qua, un canalino. Però si, l'acqua è
pulita e quindi chissà, magari un bagno – lavaggio di piedi?-
collettivo ci potrebbe stare. Infine l'ultima camminata di questo
settembre sul fiume di casa. Il fiume Oglio con partenza da
Pumenengo. E se mi mettessi a fare a pagamento quello che interpreta
i sogni e predice il futuro? No dai meglio il lavoro che sto già
facendo
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