Voglia
di rinascita e di cambiamenti sempre. Continuo a pensare che la vita,
pur con tutti i casini e le ferite profonde che a volte si
accumulano, val la pena comunque di viverla fino a che ci è dato
farlo. Voglia di rinascita e cambiamenti. Ultima camminata in
notturna per questo anno, dal prossimo se si faranno ancora, dovranno
essere completamente diverse. Ma comincio già da sabato. Posto
diverso intrigante, pauroso e affascinante di notte. Ho in mente
Herzog e non posso dire di più per non togliere le sorprese. Su e
giù in macchina con il mio cane ad inseguire i fantasmi di mia
madre, non ho voglia di cosine e ho voglia di stupirmi e di stupire.
In questi giorni tanti pensieri mi attanagliano la mente, riguardano
il futuro, ma riguardano anche il passato. Alcuni vuoti paurosi , ma
anche alcune cose strane che non riesco a districare come per esempio
un mio aspetto fisico che non ha riscontri in nessuno dei miei
parenti. Vorrei cercare di capire e di sapere, ma poi un attimo di
tregua e respira Enzo. Credo che gli attimi di tregua siano
fondamentali, ma anche lasciarsi alle spalle. L'altro giorno come due
volte all'anno, dico, Enzo butta via un po' di roba. In effetti una
stanza usata come sgabuzzino, è ritornata una bella stanzettina,
solo che ho messo tutto in un'altra stanza e non ho ancora il
coraggio di buttare. Ma , pochi giorni e lo farò. Fossi sindaco di
qualche paese proibirei tutti i botti e i fuochi di artificio,
affitterei un campo e inviterei le persone a portare tutto quello che
vogliono buttare ( solo oggetti e non persone) per un grandissimo
immenso falò che possa durare per tutta l'ultima notte dell'anno. E
dato che non sono sindaco , il prossimo anno mi organizzo con una
qualche amministrazione e mi piacerebbe farlo. Già comunque succede
da qualche parte. Ritorno alla mia camminata di sabato 21 dicembre.
Il posto che abbiamo scelto, è uno dei posti che ho maggiormente
amato del fiume Oglio, non è frequentato da persone e non ci siamo mai stati per il respiro del fiume. C'è anche un
fontanile ed è tutto allo stato grezzo selvaggio. Neanche mezzo
chilometro, poi iniziano le rive pulite, i campi e l'ordine, ma quel
neanche mezzo chilometro è la follia totale della mente e dei
fantasmi che prendono corpo. Immergersi nel fango per potere
rinascere. Sarò presuntuoso, sarò stupido, sarò tante cose, ma mi
piacciono gli entusiasmi e poi mi compiaccio con me . Del genere se
le dice e se le ride da solo. Stupirò , spero favorevolmente. Voglio
che la voglia di vita che uno si porta dentro, abbia il coraggio di
osare e di urlare. Ne approfitto per fare gli auguri
di buone feste e si dai ogni tanto via, sgomberare gli armadi. Poi
farò il resoconto della serata e se fallirò nei miei intenti mi
abbufferò di panettone e cioccolata. Con affetto, un abbraccio
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