L'oroscopo diceva che da giovedì
della settimana scorsa le cose sarebbero cambiate in meglio perché Marte o Mercurio se ne andavano e arrivava non ricordo chi, forse
giove, forse venere. Infatti in una settimana mi è successo di tutto
e visto il mio disordine mentale e lo sballamento quotidiano, come
dice un amico, autoindotto, chissà forse non sono neanche del segno
della vergine. Fatto fuori un computer, un paio di occhiali e un
cellulare. Vado dall'ottico e pronti gli occhiali mi obbliga a
specchiarmi : “ si piace?”. Oddio parola grossa. “non sarà un
paio di occhiali a distruggere la bassa stima che ho di me”. Ha
iniziato a ridere. Vado per comprare il telefono, il commesso guarda
il mio :”le è caduto?” - “no, ho cercato di aprirlo per
cambiare la sim” . Ha spinto in un angolino e il telefono si è
aperto. Io non c'ero riuscito e avevo provato con il cacciavite.
Faccio poi vedere il telefono
nuovo a Marco, mi risponde “ ti rendi conto con tutti i cellulari
che hai cambiato in questi anni quanta gente avresti potuto sfamare?”
Mi sono vergognato di me. Ieri vado a trovare degli amici, lei la
mamma appena morta, oggi c'è il funerale. Lui che ha iniziato un
ciclo di chemioterapie. Mi hanno sempre insegnato a non mostrare
pubblicamente le mie emozioni. Infatti li ho abbracciati e stavo per
mettermi a piangere. Fortuna in quel momento mi ha telefonato
l'ottico che anche gli occhiali da sole erano pronti e continuava a
ridere. I miei amici, lui mi dice : visto come sono smagrito?”
Siccome era un omone grosso , io lo trovavo benissimo. Poi fra tanti
discorsi mi dice che con la chemioterapia anche
il testosterone ormai a zero. Gli rispondo che il testosterone io ce
l'ho a zero da una vita. Volevo fare il cretino per tirarli su un
pochino, ma la morte, la malattia, i due figli che ricordavo piccoli,
ormai grandi e belli, ho salutato i miei amici e mi sono commosso
mica da
ridere. Mi hanno ricordato
che ho molti amici e ho tanta gente che mi vuole bene e non posso
buttare questo patrimonio per le mie smanie di ricerche. Abitano in
una casa vicino al fiume, di fianco a loro un'altra casa con un
appartamento vuoto : “perchè non vieni ad abitare qua?”. Colline
romagnole o bassa bassa bergamasca? Prima o poi dovrò decidere che
poi magari finirò in Trentino o in Portogallo. In
questi mesi avrei dovuto decidere praticamente tutti i miei prossimi
trent'anni di vita, non ho risolto né deciso nulla, ma va bene così.
Il farmacista di Romanengo con cui ho amicizia, ci diamo regolarmente
del lei, mi dice : “ Cecchi non venda la sua casa di Cesena, per
andare ad isolarsi chissà dove, fra non molto sarà vecchio, magari
non riuscirà a camminare e avrà bisogno di tutori, non riuscirà
piu' a guidare la macchina e una casa in città le potrebbe fare
comodo”. Razionali gli scorpioni. Ma perché devo pensare a come
sarò fra trent'anni? Settimana prossima ancora una camminata in
notturna “il respiro del fiume” a Crema per il parco del Serio.
Si dai ho un bel carattere e di questo devo ringraziare la vita. La
settimana non è ancora terminata e sono terrorizzato dall'idea di
quanti altri casini potrei ancora combinare. La vita è una bella cosa e dovrebbe essere un diritto per tutti e non solo per noi nati per caso in una qualche zona del mondo, attualmente più forunata.
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